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EL CAMINO DE SANTIAGO

Da Arles a Finisterre

Spagna 29 Settembre - 08 Ottobre 2019
10 giorni (9 notti)

Un’esperienza straordinaria, per molti aspetti indescrivibile. Il Cammino è sfida continua, è spiritualità riscoperta e vissuta quotidianamente: un viaggio introspettivo di grande profondità. Il pellegrino attraversa grandi città e paesini incantati, sospesi in un tempo ritornato lento e ritornato “proprio, personale”, va a spasso nella storia. Esistono nove diversi itinerari ufficiali del Cammino. L’itinerario più spesso scelto è il cosiddetto “itinerario francese”. Seguendo questo percorso attraverseremo il sud della Francia e varie regioni della Spagna: Navarra, Rioja, Castiglia Léon, Galizia, il cui capoluogo, Santiago, è la tappa finale.

Partenza in pullman Gran Turismo da Torino verso Arles, città della Provenza, situata sulla riva del Rodano, al limite settentrionale della pianura della Camargue. Pranzo libero durante il percorso. Arrivo ad Arles, che nel Medioevo era il punto di raccolta dei pellegrini che scendevano dalla valle del Rodano o che venivano dall’Italia seguendo la Via Aurelia o attraversando i passi alpini; di qui essi proseguivano in direzione dei Pirenei e della tomba di san Giacomo a Santiago di Compostella. Visita degli Alyscamps, “Campi Elisi”, necropoli romana di età imperiale, riutilizzata in epoca paleocristiana. I pellegrini del Cammino di Santiago de Compostela venivano a venerare le reliquie dei primi martiri e le spoglie di Sant’Onorato, fondatore dell’Abbaye de Lérins e vescovo di Arles nel V secolo. Raggiungiamo la chiesa di St- Trophime, costruita nei secoli XI-XII in stile romanico, che presenta nel portale centrale una raffigurazione del Giudizio universale: di fronte ad essa i pellegrini ricevevano la benedizione del Cristo in maestà e trovavano un compendio illustrato di tutta la vita cristiana. A fianco della chiesa si trova il chiostro (secoli XII-XIV), le cui colonnine hanno capitelli scolpiti con temi tratti dalla Bibbia. Sistemazione in albergo a Montpellier, cena e pernottamento.

Andando a Santiago di Compostela, sentivamo crescere le ali.
Bernard Ollivier, Marche et invent ta vie

Colazione. Ci spostiamo con il pullman verso Saint-Guilhem-le-Désert, piccolo borgo medievale patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, sito in una gola della valle dell’Herault, sull’antico percorso per Santiago de Compostela, che collegava Arles a Tolosa, denominato Via Tolosana. In cammino da Saint-Jean-de-Fos a Saint-Guilhem-le-Désert (4 km) superando il ponte del Diavolo, costruito nel secolo XI. Arrivo a Saint-Guilhem-le-Désert per visitare l’abbazia realizzata in stile romanico durante il medioevo. Pranzo in ristorante. Trasferimento a Tolosa, tappa principale del cammino di Santiago nella Francia meridionale. Visita della basilica di Saint-Sernin, una delle più grandi chiese romaniche, costruita nella seconda metà dell’XI secolo. Nel deambulatorio si percorre il «giro dei Corpi Santi», grande raccolta di reliquie che fece della basilica una delle tappe fondamentali dei pellegrini nel medioevo. Sistemazione in albergo a Tolosa, cena e pernottamento.

Viandante, le tue orme sono
il cammino e nulla più;
viandante, non c’è un cammino,
il cammino si crea camminando.
Antonio Machado, Cantares

Colazione. Con il pullman ci spostiamo verso i Pirenei. Sosta a Saint-Jean-Pied-de-Port, ai piedi dei Pirenei sul versante francese, per una passeggiata fino alla porta d’ingresso della città dedicata a San Giacomo. Questo piccolo borgo medievale è il punto dove convergono numerosi percorsi francesi diretti verso Santiago. Pranzo in ristorante. Si prosegue verso Roncisvalle, famosa per la battaglia di Carlo Magno, raccontata nella Chanson de Roland («Canzone di Rolando»). Visita della Reale Collegiata di Santa Maria di Roncisvalle, situata all’interno del convento di Roncisvalle. Sosta alla croce del Pellegrino, monumento votivo di tradizione popolare. In cammino da Roncisvalle a Espinal (4 km). Arrivo a Pamplona, capitale della Navarra. Sistemazione in albergo a Pamplona, cena e pernottamento.

Le mie preoccupazioni per gli affari, per i lavori che avevo lasciato in sospeso, avevano praticamente cessato di esistere. Ero contento di trovarmi lì, a percorrere il Cammino di Santiago.
Paulo Coelho, Il Cammino di Santiago

Colazione. Passeggiata nel centro storico di Pamplona fra il palazzo del municipio (in stile barocco), la chiesa romanico-gotica di san Cernin e la piazza del Castello. Ingresso nella cattedrale gotica santa Maria la Real e nel chiostro, dove è stato allestito il Museo diocesano d’arte sacra. Pranzo in ristorante. Con il pullman raggiungiamo la chiesa di Santa Maria de Eunate, cappella romanica di forma ottagonale del secolo XII in mezzo ad un campo di grano. In cammino da Eunate a Puente la Reina (7 km), dove attraversiamo il fiume Arga passando sul ponte che dà il nome alla località. Questo ponte è stato fatto costruire nel secolo XI dalla regina Munia, moglie del re Sancho el Mayor, per facilitare il percorso ai pellegrini. Visita della chiesa romanica di san Giacomo e san Pietro, per sostare davanti alla statua medievale si san Giacomo pellegrino. Sistemazione in albergo a Logroño, cena e pernottamento.

Cammina, sei nato per il cammino
Cammina hai un appuntamento

Dove? Con chi?
Nessuno lo sa, forse con te stesso?
Cammina, i tuoi passi saranno le tue parole,
il sentiero la tua canzone
la stanchezza la tua preghiera alla fine,
il tuo silenzio ti parlerà.

El Peregrino Europeo, 1º Congresso Europeo dei Santuari e Pellegrinaggi (2-4 settembre 1996, Máriapócs, Ungheria)

Colazione. Ci spostiamo con il pullman lungo il percorso del Cammino fino ad arrivare al piccolo paese di Cirueña. In cammino da Cirueña a Santo Domingo de la Calzada (6km), località collegata al Cammino di Santiago fin dalle sue origini nel secolo XI. “Calzada” significa carreggiata e, per estensione, sentiero o cammino. Visita della cattedrale, edificio in stile romanico e gotico. Al suo interno si trova un pollaio, che contiene un gallo ed una gallina viva, che ricordano un miracolo del Cammino di Santiago: 

Una famiglia – padre, madre, e figlio – pellegrini verso Santiago, sostò in una locanda di Santo Domingo dove il giovane suscitò l’interesse e le aspettative della figlia del locandiere. Ma il ragazzo non contraccambiò le attenzioni della giovane. Questa, indispettita, si volle vendicare nascondendo tra i bagagli di lui una coppa d’argento e denunciandolo poi alle autorità. Il ragazzo fu accusato di furto, condannato e impiccato. I genitori, affranti, proseguirono il pellegrinaggio. Poi, sulla via del ritorno, giunti nuovamente a Santo Domingo, con grande meraviglia e gioia trovarono il figlio vivo; ancora pendente dalla forca ma caritatevolmente sostenuto da San Giacomo. Corsero quindi ad avvertire il Governatore della cittadina, ma questi, ricevuti i pellegrini mentre stava pranzando, li schernì dicendo: «Vostro figlio è vivo come questi due polli arrostiti che sto per gustarmi». In quel preciso istante i due polli si ricomposero e, vivi e piumati, cominciarono a cantare.

Pranzo in ristorante. Trasferimento a Burgos per scoprire i monumenti della capitale del regno di Castiglia: arco di Santa Maria (porta della città del 1534), paseo del Espolón (giardino che rappresenta il punto d’incontro per gli abitanti di Burgos), plaza Mayor (nel cuore della città). Ingresso nella cattedrale del secolo XIII, Patrimonio dell’Umanità Unesco, che, secondo la tradizione, custodisce le spoglie del Cid Campeador, figura leggendaria della Reconquista spagnola contro i mori. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

Il pellegrino, per il solo fatto di essersi messo in cammino, inizia un cambiamento e, ancora più importante di ciò che porta con sé, è quello che si è lasciato dietro. La diversa situazione che il pellegrino deve affrontare in un primo momento può confondere e disorientare, ma questo fa nascere anche nuovi entusiasmi, risveglia ciò che era latente, fa affiorare pensieri nascosti.
Robert Mullen, Call of the Camino

Colazione. Dopo Burgos, il Cammino prosegue lungo 200 km fra campi di grano all’interno della regione Castiglia e León. Marcia a piedi da Itero de la Vega a Boadilla del Camino (6 km). Proseguimento per Fromista, dove visitiamo la chiesa romanica di san Martino. Pranzo in ristorante. Arrivo a León, città di origini romane, una delle più importanti tappe del Cammino di Santiago. Passeggiata fra i principali monumenti: Calle Ancha (la via centrale della città), Casa Botines (opera del 1892 realizzata da Antonio Gaudí, definito “plasmatore della pietra e del ferro”), Palacio de los Guzmanes (palazzo in stile rinascimentale). Ingresso alla basilica romanica di san Isidoro con il Panteon (portico del secolo XI, decorato da affreschi romanici che raffigurano la storia della Salvezza e il ciclo dei mesi) e alla cattedrale gotica con vetrate del secolo XIII. Sistemazione in albergo, cena, pernottamento.

Dopo aver passato molto tempo camminando lungo il Cammino di Santiago, adesso era arrivato il momento in cui il Cammino «mi faceva camminare». E grazie al fatto che l’uomo prende sempre la decisione giusta nei momenti di crisi, camminavo senza paura verso la nebbia.
Paulo Coelho, Il Cammino di Santiago

Colazione. Ci spostiamo verso i monti di León. In cammino dal villaggio di Foncebadon a Cruz de Hierro (2 km). È tradizione che ogni pellegrino porti fin qui una pietra dal proprio luogo d’origine e la lasci ai piedi di una croce di ferro. In seguito raggiungiamo Astorga, dove si trovano la cattedrale gotica e il palazzo episcopale, opera dell’architetto Gaudí, eretto alla fine del secolo XIX, all’interno del quale si trova il Museo dei Cammini, che presenta opere d’arte sacra dedicate al pellegrinaggio a Santiago de Compostela. Pranzo in ristorante. Con il pullman si sale verso O’Cebreiro (m 1293), porta d’accesso alla Galizia per i pellegrini di Santiago. Visita della chiesa Santa Maria Real do Cebreiro, nella quale si conserva il calice del miracolo eucaristico qui avvenuto nel 1300. Camminata da O’Cebreiro a Liñares (3 km). Trasferimento a Sarria, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

Cammina, perché sei nato per il Cammino.
Possa la tua testa camminare insieme alla tua anima
Possa il tuo corpo camminare insieme al tuo cuore
Possa il tuo spirito camminare in armonia con la Fonte
Lorenzo Forti

Colazione. Diretti con il pullman verso Santiago di Compostela: secondo la tradizione, l’apostolo San Giacomo evangelizzò la Galizia e la città di Compostela deve la sua esistenza al ritrovamento dei resti dell’apostolo da parte dell’eremita Pelagio nel secolo IX. Sosta al Monte do Gozo («Collina della gioia»), una piccola altura dalla quale i pellegrini possono vedere per la prima volta le torri della cattedrale di Santiago. Qui i pellegrini esultavano perché, dopo aver rischiato la vita per mesi, erano finalmente giunti alla conclusione del Cammino. In marcia a piedi tra Monte do Gozo e la cattedrale di Santiago (5 km). Possibilità di partecipare alla messa del pellegrino presso la cattedrale di Santiago. Pranzo in ristorante. In seguito, passeggiata nel centro storico della città: parco dell’Alameda (belvedere affacciato sulla città vecchia), piazza del Toral (nel cuore del centro storico), piazza della Quintana (dove si trova la “Porta Santa” della cattedrale), piazza dell’Obradoiro (con l’Hospital Real, l’antico ostello dei pellegrini; palazzo di Gelmirez in stile romanico; palazzo di Raxoi del secolo XVIII), cattedrale, culmine dell’arte romanica spagnola. Sistemazione in albergo a Santiago di Compostela, cena e pernottamento.

I miei pellegrinaggi mi hanno insegnato la sobrietà. Nell’abbandono di tutto ciò che mi impediva di essere veramente me stessa ho potuto rinconciliarmi con la mia vera identità. Diventare veramente presente a me stessa, così come sono adesso. Essere in sintonia con quanto mi sembra giusto nel più profondo del cuore.
Gabrielle Nachen, Compostelle

Colazione. Raggiungiamo in pullman il santuario Nosa Señora da Barca a Muxía, il punto più occidentale della Spagna. Il santuario fu costruito sugli scogli di fronte all’oceano atlantico, nel luogo dove la tradizione narra che la Vergine, su una barca di pietra guidata dagli angeli, apparve a Santiago per sostenerlo nella sua predicazione. In seguito, ci spostiamo al vicino Capo Finisterre, considerato fino al medioevo la «fine della terra», promontorio formato da rocce in granito che si erge per 600m sul livello dell’oceano. In marcia (2 km) lungo la spiaggia di Langosteira, continuando la tradizione dei pellegrini che, sulle spiagge circostanti, raccoglievano una conchiglia (simbolo che segna il Cammino a partire da Roncisvalle) a prova dell’avvenuto pellegrinaggio. Pranzo in ristorante. Rientro in albergo a Santiago di Compostela, cena e pernottamento.

Ché peregrini si possono intendere in due modi, in uno largo e in uno stretto: in largo, in quanto peregrino chiunque è fuori de la sua patria; in modo stretto non s’intende peregrino se non chi va verso la casa di sa’ Iacopo o riede.
Dante

Colazione. Trasferimento in pullman all’aeroporto di Santiago di Compostela. Partenza con volo Iberia per l’Italia (scalo intermedio). Pranzo libero. Rientro in serata alla località di partenza.

Polvere, fango, sole e pioggia, è il cammino di Santiago.
Migliaia di pellegrini, e più di mille anni.
Pellegrino chi ti chiama? Quale forza oscura ti attrae?
Non è il cammino delle stelle, né le grandi cattedrali.
Non la selvaggia Navarra, né il vino della Rioja,
né i frutti di mare della Gallizia, né i campi della Castiglia.

Pellegrino chi ti chiama? Quale forza oscura ti attrae?
Non le persone del cammino, né le usanze della campagna.
Non è la storia e la cultura, né il gallo della Calzada,
né il palazzo di Gaudì, né il castello di Ponferrada.

Tutto questo vedo al mio passaggio e vederlo è una gioia,
ma la voce che mi chiama è molta più profonda.
La forza che mi spinge, la forza che mi attrae,
non so spiegarla neanche io, solo chi sta lassù lo sa.
Eugenio Garibay

ALBERGHI PREVISTI
Alberghi previsti, soggetti a possibili modifiche fino al momento della conferma del viaggio:

  • Montpellier Novotel Suites (4 stelle)
  • Tolosa – Hotel Mercure Toulouse Centre Compans (4 stelle)
  • Pamplona – Hotel Maisonnave (4 stelle)
  • Burgos –Hotel Sercotel Corona de Castilla (4 stelle)
  • Leon – Hotel Conde Luna (4 stelle)
  • Sarria – Hotel Alfonso IX (4 stelle)
  • Santiago de Compostela – San Francisco Hotel Monumento (4 stelle)

NUMERO DI PARTECIPANTI DEL GRUPPO
Minimo partecipanti: 20
Massimo partecipanti: 35


LA QUOTA COMPRENDE
• Trasporto in pullman G.T. per le località indicate, visite ed escursioni come da programma con ingressi a pagamento inclusi
Volo di linea Iberia in classe economy da Santiago de Compostela a Torino (scalo intermedio) con bagaglio da stiva da 20 kg incluso
• Ingressi a: Arles (Alyscampschiesa e chiostro di St-Trophime), Saint-Guilhem-le-Désert (abbazia), Tolosa (basilica di Saint-Sernin), Saint-Jean-Pied-de-Port (chiesa Notre-Dame du Bout du Pont), Roncisvalle (Reale Collegiata di Santa Maria di Roncisvalle), Pamplona (cattedrale Santa Maria la Real, museo diocesano d’arte sacra), Eunate (chiesa di Santa Maria de Eunate), Puente la Reina (chiesa di San Giacomo e San Pietro), Santo Domingo de la Calzada (cattedrale), Burgos (cattedrale), Fromista (chiesa di san Martino), León (basilica di san Isidoro, cattedrale), Astorga (palazzo episcopale), O’Cebreiro (chiesa Santa Maria Real do Cebreiro), Santiago di Compostela (cattedrale, chiesa di san Pelagio de Antealtares)
• Sistemazione in hotel 4 stelle in camere a due letti con servizi privati
• Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla colazione dell’ultimo giorno
• Accompagnatore culturale Effatà Tour in partenza dall’Italia
• Tasse locali e IVA


LA QUOTA NON COMPRENDE
• Quota individuale gestione pratica obbligatoria (comprende costo individuale di gestione pratica e polizza assicurativa “Tripy Vacanze Insieme” di Axa Assistance (per consultare il fascicolo informativo “Tripy Vacanze Insieme” con le condizioni di assicurazione clicca qui): € 55
• Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa). È possibile stipulare un’assicurazione facoltativa (“Tripy Annullamento” di  Axa Assistance ). La polizza deve essere stipulata contestualmente alla prenotazione/acquisto del viaggio.  Annullamento “All Risk”: premio del 7,8% sul costo del viaggio. Annullamento “Light”: premio del 5,23% sul costo del viaggio. Per consultare il fascicolo informativo “Tripy Annullamento” con le condizioni di assicurazione clicca qui
• Tasse aeroportuali: € 35 per persona/da Santiago de Compostela, soggette a variazione fino ad emissione dei biglietti aerei
• Eventuale adeguamento costo carburante aereo e carbon tax
• Mance ad autisti, guide locali, personale di servizio di ristoranti/alberghi
• Pasti non indicati in programma, bevande, spese personali in genere
• Esigenze alimentari specifiche. I pasti inclusi sono generalmente di tipo turistico con menù fisso o con menù a buffet. Eventuali problemi alimentari come allergie ed intolleranze devono essere comunicati all’atto della prenotazione. La segnalazione sarà inoltrata ad albergatori e ristoratori ma non costituirà una garanzia nei confronti delle persone allergiche
• Ingressi ed escursioni non indicati in programma
• Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”


SUPPLEMENTI
• Camera singola: € 430


VOLI
I voli sono previsti in classe economica. Chi desiderasse volare in business o prima classe potrà farne richiesta al momento della prenotazione e, posti disponibili permettendo, tramite un supplemento di prezzo, sarà possibile implementare la classe del volo aereo.

Operativo Voli (soggetto a variazione)
Compagnia aerea: Vueling
• 8 ottobre: volo VY 1671, da Santiago di Compostela (SCQ) a Barcellona (BCN), orario: 10:15-12:00; volo VY 6514, da Barcellona (BCN) a Torino (MXP), orario: 14:25-15:55


MEDITAZIONI & APPROFONDIMENTI

Lungo il cammino sono previste soste di riposo arricchite da meditazioni, a cura di Effatà Tour, tratte da racconti di viaggio di pellegrini, ricerche di storici e documenti medievali. Il “Cammino di Santiago” diventa l’occasione per praticare un percorso di spiritualità e vivere il cammino come viaggio interiore.
Durante i trasferimenti in pullman l’accompagnatore di Effatà Tour introduce e commenta letture di brani, ascolti musicali, proiezioni audiovisive, che contribuiscono a cogliere aspetti artistici, storici, spirituali e culturali relativi al “Cammino di Santiago” in Spagna.


ESCURSIONI A PIEDI

Le tappe a piedi seguono il “Cammino di Santiago”, sono facoltative (pullman a disposizione durante le tappe) e si svolgono su sentieri non asfaltati. Si raccomanda di portare con sé, oltre ai normali bagagli, un piccolo zaino, borraccia, occhiali da sole, cappello, giubbotto antipioggia, vestiti e scarpe comode e resistenti all’acqua

  • Quota di partecipazione:
    € 1980
  • Partenza da:
    Torino
  • Spese apertura pratica:
    € 55
  • Trasporto:
    Aereo, Pullman
  • Prenotazione:
    Entro il 06 Luglio 2019 o oltre, fino ad esaurimento posti
Scheda di prenotazione